Una terrazza dotata di tavoli con vista sull’intera vallata.
La città di Montecatini, vista dall’alto, in un incantevole e romantico panorama per gustare sapori autentici sotto le stelle.
Aperti anche il Sabato a Pranzo dalle 12.30 alle 14.30.
Tra i profumi dell'autunno il più prestigioso è quello del Tartufo, e Montaccolle lo propone con piatti dedicati.
Per cene romantiche e occasioni speciali in una location da sogno.
La cucina seleziona solo carni di qualità eccellente, nazionali ed internazionali.
La pasta viene preparata quotidianamente in maniera artigianale secondo i metodi tradizionali.
Ogni giorno vengono selezionate le migliori materie prime del territorio.
Il ristorante offre una vista panoramica suggestiva ed esclusiva sul territorio circostante.
Il pane viene preparato secondo i metodi tradizionali, utilizzando gli ingredienti semplici e genuini del territorio.
La struttura con i suoi arredi eleganti ed il particolare contesto si presta per eventi speciali da festeggiare in coppia.
I piatti proposti da Montaccolle sono quelli tradizionali della cucina toscana rivisitati ed elaborati in chiave moderna.
Il ristorante offre una selezione di etichette nazionali ed estere di assoluto livello.
Il menu di Montaccolle propone un’ampia scelta di piatti di carne e di pesce con materie prime selezionate.
La fantasia e la creatività dello Chef esprimono le tradizioni del territorio Toscano rivisitando piatti che offrono emozioni inedite, delizia per il palato e per gli occhi.
Il Carpaccio di Manzo Wagyu Spagnolo €16
Con Quenelle di Burrata, Maionese allo Zafferano
Il Tagliere di Salumi Nobili €16
Selezione di Salumi e Formaggi Misti
Il Prosciutto Crudo “Il Bazzone” €16
Con Pecorino al Tartufo
Lo Sformatino ai Porcini €15
Su Specchio di Crema al Parmigiano Reggiano
La Margherita di Gamberi Rossi €18
Con Quenelles Di Burrata e Pomodorini Confit
Polpo di Scoglio € 17
Marinato Cotto alla Brace con Patate Schiacciate all’Olio e Petali di Carciofi Croccanti
Il Crudo di Mare €30
Selezione di Cruditè di Mare
Il Carpaccio di Salmone €14
Marinato al Finocchietto e Agrumi
Il Risotto al Nero di Seppia €20
Riso Carnaroli “Gazzani” al nero di Seppia con filettini di Rombo Speziati
Gli Spaghetti Freschi 36 Tuorli €18
Con Vongole Veraci e Bottarga di Muggine Sarda
I Maltagliati Fatti in Casa €16
Con Funghi Porcini Profumati alla Nepitella Selvatica
Gli Gnudi €18
Di Ricotta del Pastore e Noci con Fonduta di Pecorino Senese e Spinacino
I Cavatelli Freschi €18
Con Coniglio Nostrale al Coltello e Timo Fresco
Le Uova Pochè alla Benedict €16
Su Croccante di Patate, Fonduta di Pecorino e Pomodorini Confit
Guancia di Bue €16
Brasata Sei Ore in Forno Servita nella sua Salsa
Peposo dell’Impruneta €16
Cucinato Lentamente in Forno a Legna Spento con Chianti e Pepe di Malabar
Il Petto D’Anatra €24
Cotto a Bassa Temperatura con chicchi di Melograno e Laccata al Miele d’acacia
Fritto Misto di Mare €18
Con Calamari e Gamberi e Verdurine
Gran Catalana €25
Scampi ,Mazzancolle su Cruditè di Verdure e Frutta
La Selezione di Pesce €30
Al Carbon Dolce con Citronette al lime e Aneto Selvatico
La Fiorentina
100 gr € 5
La Costata
100 gr € 5
Il Filetto di Manzo
250 gr € 27
Le Costolette d’Agnello
€ 23
Fagioli di Sorana al Fiasco €7
Patate al Forno con Rosmarino €6
Bietola Saltata €6
Insalata Mista €6
I Nostri Dolci € 8
Il Soufflè all’Arancia con Salsa al Cioccolato Fondente 70% Amadei
La Tarte Tatin di Mele Renette con Sfera di Gelato alla Vaniglia del Madagascar
Il Semifreddo al Croccantino di Nocciole e Terra al Cioccolato
Creme Brûlé all’Oro Nero
Gelati e Sorbetti € 6
Entrée Montaccolle
Carpaccio di Salmone Marinato al Finocchietto e Agrumi
Polpo di Scoglio Marinato, Patate Schiacciate, Petali di Carciofi Croccanti
Risotto Carnaroli Mantecato al Nero di Seppia con Filetti di Rombo Speziati
Spaghetti Freschi 36 Tuorli con Vongole Veraci e Bottarga di Muggine
Il Dorso di Salmone Dorato su Tempesta di Verdure, Salsa al Pompelmo Rosa e Aneto Selvatico
Pre-Dessert del Giorno
Il Dessert è a Scelta Dalla Carta dei Dolci
€ 60 a persona Vini Esclusi
Il Menu è Consigliato Minimo Per Due Persone
La struttura è la location ideale per cerimonie, eventi privati ed aziendali.
Montaccolle dispone di eleganti sale private per godere di maggiore privacy in occasione di eventi e ricorrenze particolari.
La struttura mette e disposizione degli Ospiti una connessione WiFi gratuita in tutti gli ambienti.
Il Parco Termale si estende nella parte centrale a ridosso delle terme, e prosegue nella parte alta fino alle Panteraie. Un’oasi di verde e di salute percorribile da tutti e molto amato dagli sportivi che lo praticano, in gruppo o da soli, anche solo per un’ora di sana passeggiata.
Molto apprezzato dalle famiglie, durante i weekend e nel periodo estivo, uno spazio verde a disposizione di tutti i cittadini e della loro salute, un punto fermo della città Termale che dedica ai propri ospiti e turisti un polmone verde integrato con la sua rinomata vocazione per l’accoglienza.
Il Parco Termale era originariamente gestito dalle Terme di Montecatini, attualmente la gestione e la proprietà sono passate direttamente nelle mani del Comune, il quale lo utilizza anche per eventi della città, come manifestazioni sportive, incontri culturali, sfilate di moda, mercatini, auto d’epoca, programmi di educazione stradale e culinaria. Da poco sono state integrate al parco le nuove Piscine Leopoldine; Le Terme Leopoldine e lo stabilimento Grocco, sono state da sempre le originarie piscine termali di Montecatini, il Granduca Leopoldo, principale artefice dal 1700, ha contribuito a renderle uniche al mondo, tuttora tra le più grandi piscine termali d’Europa, 2.500 mq. circa dedicati completamente alla balneoterapia, il bagno romano più grande al mondo e la riscoperta delle acque come elemento naturale dell’uomo per la sua salute. L’acqua termale Leopoldina sgorga liberamente da un cratere a 33°, sono state fatte altre trivellazioni esplorative ed aperto un nuovo pozzo, così come è stata scoperta anche una vena di acqua naturale con alcune caratteristiche salienti con proprietà depurative ed anticolesterolo.
Sulla strada che da Montecatini Terme porta all’antico centro originario della città, Montecatini Alto, vale la pena fare una sosta alla Grotta Maona.
Questa grotta naturale millenaria è infatti l’unica in Italia ad avere due pozzi: da quello di entrata si discende nella cavità, profonda 20 m e lunga 200 m, e dopo aver percorso lunghe gallerie dove la natura e il lavorio delle acque hanno pazientemente disegnato cascate di stalattiti e foreste di stalagmiti, si risale alla luce del sole dal secondo pozzo, senza quindi ripetere la stessa via.
La grotta è stata scoperta nel 1860 in occasione di uno scoppio di una mina nella cava dove, un tempo, si estraevano i materiali per l'edilizia. Una casualità che ha svelato una delle meraviglie della Valdinievole.
Abitanti ‘speciali’ della millenaria grotta di Montecatini Terme sono una specie rara di pipistrelli, una colonia di circa 30 esemplari che, col tempo, sono diventati il simbolo dell’attrazione naturale.
L'idea di costruire un impianto a fune tra Montecatini Alto e Montecatini Terme, allora chiamati rispettivamente "Castello" e "Bagni di Montecatini" fu prospettata alla fine del XIX secolo da un ingegnere genovese, Alessandro Ferretti. Così, nel 1897 cominciarono i primi lavori di costruzione del corpo stradale ferroviario. Il sogno di generazioni di Montecatinesi di poter usufruire di un agevole via di collegamento fra Montecatini Terme ed il "Castello" stava per realizzarsi. I lavori di sterro, le opere murarie come i viadotti, i ponti e la posa dei binari occuparono alcuni mesi. Nel 1898 vennero apportati i perfezionamenti tecnici dell'impianto e l’allestimento dei preparativi per la grande inaugurazione, alla quale parteciparono ospiti illustri come Giuseppe Verdi.
Nei primi anni di funzionamento i due trenini rossi vennero azionati dalla grossa caldaia a vapore, situata alla stazione a monte, fino al 1921, e in seguito, con l'avvento dell'elettricità, il metodo di trazione venne affidato ad un potente motore elettrico.
Il servizio della Funicolare trascorse anni tranquilli fino al 1944, giorno in cui una pattuglia in ritirata, facendo brillare alcune mine applicate alle varie parti dell'impianto, causò gravi distruzioni e la rese inutilizzabile fino al 1949, anno in cui, un imprenditore fiorentino, in collaborazione con il comune di Montecatini Terme, fece eseguire i restauri necessari per la riattivazione. Finita la guerra seguirono gli anni della ripresa economica e Montecatini divenne una meta termale di gran lusso per i numerosi vacanzieri che la frequentavano durante la stagione estiva e la Funicolare era sempre più sfruttata dai turisti che volevano visitare il "Castello".
Nel 1977 però, a causa di alcune difficoltà riscontrate in seguito all'ammodernamento degli impianti, la Funicolare venne chiusa e fu poi riaperta solo con l'apporto della regione Toscana, che consentì il restauro delle carrozze, l'istallazione di un nuovo motore e di una modernissima "scatola nera" per il controllo delle corse. La ripresa dell'attività si verificò nel 1982. Da allora, per garantire una sempre maggiore sicurezza ai viaggiatori, sono stati effettuati aggiornamenti d'impianto notevoli. La struttura è rimasta tale e quale, costituita da tre scompartimenti con panche di legno e due balconcini esterni, che sono i posti più ambiti da cui si domina un panorama straordinario.