Registratevi per essere informati sugli Eventi
Se volete lasciare un commento su FaceBook cliccate:
Commenti, Opinioni, Recensioni
In carta vini le prestigiose etichette Barone Pizzini 1870 Franciacorta, che vantano importanti premi e riconoscimenti in tutto il mondo.
La cucina propone rivisitazioni particolari della tradizionale cucina ligure.
Location ideale per romantiche serate a 2 in un ambiente elegante e raffinato.
Piatti di pesce della tradizione ligure con pescato di assoluta qualità.
Il ristorante propone una vasta scelta delle migliori etichette nazionali ed estere per ogni esigenza e gusto.
Suggestiva terrazza all'aperto affacciata sul mare per trascorrere serate speciali.
Panna cotta alla zucca con fonduta valdostana e caviale di aceto balsamico
€ 18
Tartare di fassona piemontese con crudità di carciofi spuma di topinambur germogli e parmigiano reggiano liquido
€ 20
Capesante arrostite su passata di lenticchie di Castelluccio e paprika dolce
€ 23
Cappon magro in versione moderna
€ 26
Gran crudo di pesce secondo la disponibilità del mare
Con: ostrica-scampo-gambero viola-capasanta-spuma di riccio-tre filetti di pesce e tre tartare
€ 40
Paccheri farciti con cozze bacon e pecorino su crema di patate e carciofi fritti
€ 19
Gnocchetti di patate e castagne con gamberi viola pomodorini alla salvia e julienne di verdure
€ 20
Ravioli di pescato in pappa al pomodoro e basilico
€ 20
Risotto Carnaroli con carciofo violetto cotto e crudo con salsa leggera all’Aglio di Vessalico
€ 21
Spaghetti di Gragnano con vongole veraci e spuma all’aglio olio e peperoncino
€ 20
I nostri piatti della tradizione
Trenette co u pistu
Trenette al pesto con fagiolini e patate
€ 15,00
I nostri secondi piatti di pesce
Involtini di pesce spada con pecorino sardo in spuma di patate e tapenade disidratata
€ 24
Zuppa di pesce con crostoni di pane e salsa rouille
€ 26
I nostri piatti della tradizione
U pescau du nostrommu
Pescato del giorno secondo mercato con patate, pomodorini, olive taggiasche e pinoli
€ 26,00
I nostri secondi piatti di carne
Capra e fagioli di Conio in versione moderna
€ 22
Tataky di filetto di bue grasso con tortino di rapa di Caprauna carciofi fritti e salsa all’acciuga
€ 27
Fregula d’autore allo zafferano con caponata di verdure all’olio extravergine
€ 16,00
Menu di cinque portate secondo la disponibilità giornaliera di pesce
€ 58,00
E’ gradita la scelta del menù degustazione da parte di tutti i commensali
La nostra selezione di formaggi
Accompagnata da pane ai cereali, composte di frutta e miele di castagno
€ 17,00
Mousse ghiacciata alla liquirizia con salsa alla zucca vanigliata
€ 9,00
Crema al limone con frutti di bosco e zenzero candito
€ 9,00
Casoncelli dolci su crema di cioccolato bianco alla salvia
€ 9,00
Fragole cioccolato e basilico
€ 9,00
Cheese cake alla birra con il suo gelato
€ 9,00
I colori del sottobosco
€ 9,00
Nel servire il pesce crudo il Ristorante rispetta quanto prescritto
nel regolamento CE n° 853/2004, allegato III, sezione VIII, capitolo3, lettera D, punto 3
I signori clienti con allergie o intolleranze alimentari
sono pregati di comunicarlo al personale
Indicazioni sulla presenza di allergeni negli alimenti forniti dalle collettività
regolamento CE 1169/2011
Indicazioni sulla presenza di allergeni negli alimenti forniti dalle collettività
regolamento CE 1169/2011
Panna cotta alla zucca con fonduta valdostana e caviale all’aceto balsamico-latticini-uova
Tartare di Fassone piemontese con crudità di carciofi spuma di topinambur germogli e parmigiano reggiano liquido-latticini
Capesante arrostite su passata di lenticchie di Castelluccio e paprika dolce-molluschi-sedano
Cappon magro in versione moderna-pesce-crostacei-uova
Gran crudo di pesce secondo la disponibilità del mare –pesce-crostacei-molluschi-soia-uova
Paccheri farciti con cozze bacon e pecorino su crema di patate affumicate e carciofi fritti-pesce-glutine-latticini-molluschi
Gnocchetti di patata e castagne con gamberi viola pomodorini alla salvia e julienne di verdure-crostacei-glutine-uova
Ravioli di pescato in pappa di pomodoro e basilico-glutine-uova-pesce-latticini
Risotto Carnaroli con carciofo violetto cotto e crudo con salsa leggera all’aglio di Vessalico-latticini-sedano
Spaghetti di Gragnano con vongole veraci e spuma all’aglio olio e peperoncino–molluschi –glutine
Trenette al pesto con fagiolini e patate –glutine-frutta secca-latticini
Involtini di pesce spada con pecorino sardo su spuma di patate e tapenade disidratata-pesce- uova-latticini
Zuppa di pesce con crostoni di pane e salsa rouille-pesce-sedano-crostacei-glutine
Pescato del giorno secondo mercato con patate pomodorini olive taggiasche e pinoli-pesce-frutta secca
Petto di anatra cotto a bassa temperatura con verdure e salsa all’arancia e zenzero-sedano-frutta secca-uova
Capra e fagioli di Conio in versione moderna-sedano-latticini
Fregola d’autore allo zafferano con caponatina di verdure all’olio extravergine-glutine-sedano
La nostra selezione di formaggi -latticini-frutta secca-glutine
Mousse ghiacciata alla liquirizia con salsa alla zucca vanigliata-latticini-frutta secca
Crema al limone con frutti di bosco e zenzero candito-uova-latticini
Casoncelli dolci su crema di cioccolato bianco alla salvia-uova-frutta secca-glutine-latticini
Fragole cioccolato e basilico-latticini-uova-glutine-frutta secca
Cheese cake alla birra con il suo sorbetto-uova-glutine-latticini-frutta secca
I colori del sottobosco –glutine-latticini
Il pane i grissini la focaccia e la piccola pasticceria di nostra produzione possono contenere: glutine-sesamo-latticini-frutta secca-uova
Gualtiero Marchesi era molto affezionato ai luoghi del Ponente Savonese e in particolare ad Alassio e ad Albenga dove aveva stretto una salda amicizia col dott. Roberto Pirino, esperto in gastronomia.
Il dottor Pirino informato della scomparsa dai famigliari di Marchesi lo ricorda: "Era una persona che teneva a curare i sapori e i profumi nella preparazione dei piatti. Ha lavorato con passione sino all'ultimo momento della sua vita. Viene a mancare una pietra miliare dell'arte culinaria italiana".
Gino Rapa dei Fieui di caruggi lo ricorda così: "Veniva spesso nella cantina di Dino Vio e si scambiavano, tra un bicchiere e l'altro, due chiacchere sul futuro dei giovani amanti della gastronomia. Poi ci si allungava fino al frantoio Sommariva dove con Agostino si faceva salotto, parlando sempre immancabilmente del Buon Mangiare. Era un gentiluomo di altri tempi, uomo semplice, alla mano".
Gualtiero Marchesi era molto affezionato a tutta la riviera di ponente.
Si recava spesso a Garlenda con la famiglia e la mamma, prendendo alloggio alla Meridiana della famiglia Segre Zunino. Frequentava i ristoranti, che promuovevano la buona cucina, tra questi, a Laigueglia, il Vascello Fantasma che, sotto la direzione di Erminio Bergia ospitava negli anni 80/90 le serate del buon ricordo.
Il nome Franciacorta, territorio compreso tra Brescia e il lago d’Iseo, comparve per la prima volta nel XIII secolo, in richiamo alle ‘curtes francae’, le corti franche esenti da dazi o gabelle.
Nel corso dei secoli la ricchezza della Franciacorta richiamò le ricche famiglie del tempo, tra loro, un ramo dei Baroni Pizzini von Thurberg, nobile famiglia di Rovereto, frequentatori dei migliori salotti del tempo.
Nell' 800 la Franciacorta aveva già una tradizione vitivinicola consolidata. Il Catasto Napoleonico, datato al 1809, certifica l’esistenza di quasi 1000 ettari di terreno vitato e quasi mille ettari di arativo vitato: superiori alle necessità degli abitanti del territorio, quindi destinati alla vendita.
Nel 1870 i fratelli Enrico e Bernardino fondano l’Amministrazione Agricola Pizzini e si distinguono subito come agricoltori illuminati.
Nel 1967 La Franciacorta viene riconosciuta come zona a denominazione di origine controllata. Barone Pizzini è tra i primi produttori ad ottenere il marchio.
Nel 1998 la cantina avvia l’esperienza della viticoltura biologica, per ottenere un vino con un forte legame con il territorio, unico e irriproducibile altrove.
Con la vendemmia 2002 nasce il primo Franciacorta Biologico.
Arrivano anche importanti riconoscimenti: nel 2012 A Londra, l’International Wine Challenge proclama il Franciacorta Rosé 2008 miglior vino biologico al mondo.
Nel 2015 Viene assegnato all'azienda il premio speciale per la Viticoltura Sostenibile del Gambero Rosso.
Barone Pizzini ottiene inoltre l’attestato Biodiversity Friend, primo standard per la certificazione della biodiversità in agricoltura, patrocinato dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e di proprietà della WBA-World Biodiversity Association onlus.
Locale ideale per veloci e gustosi pranzi per professionisti ed incontri di lavoro.
Il ristorante è aperto anche a pranzo con menu dedicati.
Gli spazi del locale si prestano per eventi e cene aziendali. La direzione è a disposizione per consulenze sull'organizzazione.
Isola della della costa ligure, proprio di fronte ad Albenga, nella Riviera di Ponente, chiamata così probabilmente perché un tempo era popolata da galline selvatiche; dista poco più di un chilometro e le sue dimensioni sono di circa metri 300 x 400. È area protetta e Riserva naturale regionale anche se da 170 anni circa è di proprietà privata. Verso la fine del IV secolo fu il rifugio di San Martino di Tours e sede di un monastero, fondato dai monaci di San Colombano di Bobbio, in seguito abitato dai monaci Benedettini che lo tennero fino al 1842.
Nei fondali circostanti sono stati ritrovati vari relitti e reperti, risalenti anche all'epoca greca e romana, molti dei quali sono conservati nel Museo Navale di Albenga. L’isola è traforata da due gallerie che si incontrano, formando una croce, scavate dai prigionieri durante l’ultima guerra, per controllare il mare e le zone circostanti. A causa dei molti ordigni bellici inesplosi l’attività subacquea presso l’isola è rimasta proibita per molto tempo ma oggi sono consentite le immersioni seguite e monitorate dalle guide locali.
Nel tratto di mare tra Capo Santa Croce e Capo Mele si trova Laigueglia, borgo costruito dai pescatori su un paesaggio naturale di rara bellezza e caratterizzato da un clima piuttosto mite, diventato con queste caratteristiche un rinomato centro turistico. Pochi metri al largo di Capo Mele, sono possibili suggestive immersioni sul relitto del Piroscafo Ravenna, affondato durante la Prima Guerra Mondiale ed oggi ospite di fauna e flora marina tipica del Golfo.
Laigueglia conserva la tipica architettura del borgo marinaro, con i caratteristici carruggi, le piazzette a mare e i toni rosa-lilla delle abitazioni. Il torrione Saraceno del 1564 è l’unico rimasto dei tre originari e testimonia una delle più importanti postazioni di difesa dalle invasioni piratesche. Da qualsiasi parte si indirizzi lo sguardo si può notare la presenza dei due campanili, sormontati da cupole in maiolica colorata, della chiesa di San Matteo. Da una scaletta che sale dalla via Aurelia si raggiunge la cappella della Madonna delle Penne, costruita dai pescatori di corallo catalani nel XVII secolo, dove, insieme a quelli della chiesa dell’Immacolata del 1661, sono esposti ancora ex-voto di marinai e pescatori.
Si trova ad Alassio, in provincia di Savona, in corso Dante Alighieri, si tratta di un monumento costituito da un muro su cui sono state aggiunte numerose piastrelle in ceramica decorate e con le firme di personaggi famosi. Un' opera ideata nel 1953 da Mario Berrino, proprietario del "Café Roma", situato proprio di fronte, insieme allo scrittore Ernest Hemingway.
In principio era una rustica parete di pietre irregolari, che ancora oggi cinge un giardino pubblico, ed è col tempo diventata un'originale opera d'arte.
Non avendo un'adeguata autorizzazione da parte del Comune di Alassio le prime tre piastrelle in ceramica, realizzate dal ceramista Ivos Pacetti e con le firme del Quartetto Cetra, di Hemingway e del chitarrista Cosimo Di Ceglie furono collocate segretamente all'alba del 1953. Il giorno dopo non venne ordinata nessuna rimozione da parte del comune e questo incoraggiò l'ideatore a continuare ad aggiungere altre originali piastrelle colorate e firmate da celebri frequentatori del suo locale e da numerose personalità dello spettacolo, del cinema, della televisione e dello sport: se ne contano circa mille.
Ispirato al muretto è l'omonimo concorso di bellezza che si svolge nella città di Alassio: Miss Muretto.